Intervista ad Antonella Pagliaroli, la food photographer “Frames of Sugar”
Per Caseificio Val D’Aveto ha realizzato alcune splendide fotoricette insieme ai nostri yogurt. Una vera meraviglia per occhi e palato che potete ammirare sui nostri profili social e sul suo food blog.
Un talento genuino. Ecco chi è Antonella Pagliaroli, in arte “Frames of sugar”, fotografa e food blogger specializzata in food photography, nata e cresciuta nel cuore del Lazio, a Frosinone, e ora residente a Bracciano, terra ricca di storia e buon cibo. Il suo stile è radicato in una profonda e appassionata conoscenza, tramandata dagli insegnamenti appresi fin da bambina dalla mamma e dalla nonna. Ricordi visivi, tattili e olfattivi che Antonella ripropone nelle sue creazioni con amore e creatività nel suo food blog Frames of sugar – Fotogrammi di zucchero.
Come nasce il progetto “Frames of Sugar”?
In realtà non nasce come progetto ma come spazio di espressione personale, otto anni fa. Ero andata da poco a vivere da sola e avevo voglia di mettermi alla prova ai fornelli e tenere un diario dei miei esperimenti. Piano piano, alla curiosità per la cucina si è affiancata la passione per la fotografia e quello che era solo un passatempo è diventata una passione totalizzante, oltre che un secondo lavoro.
La passione per la cucina e l’amore per la fotografia: raccontaci come nascono i tuoi lavori e lo scatto che ti ha dato più soddisfazioni.
La passione per la cucina e l’amore per la fotografia: raccontaci come nascono i tuoi lavori e lo scatto che ti ha dato più soddisfazioni. Innanzitutto penso molto alla ricetta, che deve essere non solo gustosa, ma bella, fotogenica. Quando inizio a fotografare ho sempre in mente un certo stato d’animo che vorrei ricreare. Scelgo alcuni props che potrei usare, ma ancora non so che tipo di stile sceglierò e quali oggetti di scena utilizzerò alla fine. Fotografare per me è un percorso creativo, non so mai dove mi porterà e quale sarà il risultato finale. Studio la luce per creare l’effetto che più mi colpisce, poi sposto i vari oggetti di scena per cercare di costruire un’armonia e cambio angolazioni e inquadrature. Sicuramente lo scatto che mi ha dato più soddisfazioni è stato il primo in cui sono riuscita a catturare il vapore dopo molti tentativi. Il vapore riesce sempre a creare un’atmosfera accogliente e un po’ magica!
Facciamo un gioco. Veniamo da te per cena: che cosa ci prepari?
Mi piace questo gioco! Come antipasto vi proporrei uno sformato di verdure, vi farei assaggiare la mia focaccia a lunga lievitazione e vi servirei sicuramente una selezione di formaggi delle mie zone. A seguire sicuramente i ravioli, che sono da sempre il mio “cavallo di battaglia”! Li preparerei con ricotta freschissima, burro e salvia. Come secondo, arrosto con mele e ribes, cavolfiore arrostito come contorno e per dessert una crostata con panna cotta al doppio cioccolato e lamponi freschi.
Conoscevi già gli yogurt del Caseificio Val D’Aveto? Quali sono i tuoi gusti preferiti e quali caratteristiche apprezzi particolarmente.
Non li avevo mai assaggiati ma li avevo notati perché ero rimasta colpita dal packaging curato e diverso da quello degli altri yogurt. I gusti che più mi hanno conquistato sono stati quello al caffè e quello al mango, semplicemente divini, ma devo dire che li ho amati praticamente tutti. La consistenza di questi yogurt è davvero unica: sembra quasi di mangiare una crema! Adoro che il gusto acido sia appena accennato e che sia dolce al punto giusto senza
risultare stucchevole.